Un'occasione per "riabbracciare la leggerezza. Uno dei motivi per cui ho fatto questo mestiere era volerla portare alle persone e questo programma è leggero ma non superficiale". Lo dice Geppi Cucciari commentando l'esperienza da concorrente nella quinta edizione di Lol, Chi ride è fuori, il comedy show prodotto da Endemol Shine Italy per Amazon Mgm Studios disponibile su Prime Video in oltre 240 Paesi e territori nel mondo dal 27 marzo con i primi 5 episodi, e dal 3 aprile con l'ultimo. I 10 partecipanti, che comprendono quest'anno anche Federico Basso, Enrico Brignano, Flora Canto, Tommaso Cassiss, Raul Cremona Valeria Graci, Andrea Pisani, Marta Zoboli e Alessandro Ciacci (entrato come vincitore di Lol talent show), si sono sfidati a rimanere seri per sei ore consecutive provando, contemporaneamente, a far ridere i loro avversari, per aggiudicarsi un premio finale di 100.000 euro a favore di un ente benefico. Tra le novità di quest'edizione il cambio degli arbitri/conduttori: dopo le precedenti stagioni, guidate in varie formazioni da Fedez, Mara Maionchi, Frank Matano, Lillo, Maccio Capatonda arriva la coppia Angelo Pintus (già concorrente nella prima edizione) e Alessandro Siani. "C'è stato un grande divertimento da parte nostra e ci sono rimaste nel cuore molte cose improvvisate che sono successe - spiega Siani -. Si è creata una grande complicità con il cast". E' stata una bellissima esperienza - conferma Pintus - siamo riusciti a creare il gruppo, e il fatto di essere persone che fanno questo mestiere ci ha aiutato a conoscere le dinamiche per creare il clima giusto". Per Prime Video, Lol "è un appuntamento fisso - spiega Nicole Morganti, Head of Local Originals Southern Europe per Prime Video & Amazon Studios - riceviamo tutto l'anno anche tantissime letterine di bambini che vogliono giocare o che ci danno consigli per il cast… unisce la famiglia davanti al piccolo schermo e piace ai giovanissimi". Nel fluire di battute, sorprese, disturbatori', incidenti, prove, numeri, costumi, e tattiche creative per non ridere, è prevalso il divertimento anche per i concorrenti. "Io per deformazione professionale non rido tantissimo, la vera preoccupazione per me è stata Raul Cremona, dopo il mago Oronzo è stato tutto in discesa - commenta con un sorriso Brignano -.
La difficoltà per uno come me che fa i monologhi stata trovare l'atteggiamento giusto in una 'scomfort zone', con una moltitudine di persone, ma mi sono fatto trascinare dalla corrente".
Per Flora Canto assicura ironica che "la preparazione migliore per me essere sposata ad Enrico" che nonostante "sia mio marito, è entrato per i suoi meriti" assicura con ironia. "Io venivo dall'ultima puntata di Drive in - scherza Cremona - di istinto rido sempre, è stata una grande sofferenza cercare di non farlo". Prima "avevo degli amici, ora non li ho più - dice con il suo humour Marta Zoboli - ho portato dentro il mio disagio".
Questo programma "è una disperazione - osserva Valeria Graci - il problema per non ridere non è tanto la battuta ma il momento che non ti aspetti… sono finita in analisi con Marta". Rivedendo le immagini "stanno riaffiorando dei ricordi di quella giornata - racconta Federico Basso -. E' stata una cosa divertente che forse rifarei". La cosa più difficile per Andrea Pisani "è stata non ridere, mi sono portato degli oggetti apposta, come un barattolo di cetriolini da mangiare quando stavo per cedere… mi ha salvato".
Cassissa, conosciuto dai fan sul web come Tommy Cassi parla del "bel rapporto che si è creato fra noi. Ho cercato di apprendere per osmosi da tutti in quella stanza". Ciacci, arrivato da Lol Talent show si è presentato alla sfida "abbastanza sereno, sapevo di essere con colleghi più che blasonati, ho beneficiato di questa macchina meravigliosa con lo spirito del verme solitario…della sanguisuga".
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