La società Ticketmaster "potrebbe
aver ingannato i fan degli Oasis" con prezzi poco chiari quando
ha messo in vendita online i biglietti per l'attesissimo tour di
reunion dei fratelli Gallagher in programma la prossima estate,
a partire dalla data del 4 luglio a Cardiff. È quanto si legge
in una nota di aggiornamento dell'autorità per la concorrenza
britannica sull'indagine avviata dopo lo scandalo dei tagliandi
venduti a prezzi gonfiati da alcuni siti, con anche casi di vere
e proprie truffe sui social.
La Competition and Markets Authority (Cma) ha affermato che
la società con sede negli Usa potrebbe aver violato la legge
sulla tutela dei consumatori vendendo biglietti classificati
come "platinum" a quasi 2,5 volte il costo standard, senza
spiegare che non prevedevano alcun vantaggio aggiuntivo. "Ciò ha
rischiato di dare ai consumatori l'impressione fuorviante che
quei biglietti fossero migliori", si legge ancora nella nota
della Cma. L'authority ha riconosciuto che Ticketmaster ha
apportato alcune modifiche alle sue pratiche commerciali dalla
vendita dei biglietti risalente allo scorso agosto, ma non le
ritiene sufficienti e ha così chiesto alla società di
collaborare per risolvere tutti i problemi al fine di tutelare
gli utenti del sito.
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