/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Al Bif&st un docufilm racconta naufragio della Norman Atlantic

Al Bif&st un docufilm racconta naufragio della Norman Atlantic

La regista Portolano: "tragedia che non deve cadere nell'oblio"

BARI, 24 marzo 2025, 17:01

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Bif&st-Bari Internazional Film&Tv Festival ha ricordato oggi il naufragio della nave traghetto Norman Atlantic. E' stato infatti proiettato il docufilm scritto e diretto dalla giornalista Lucia Portolano che, attraverso testimonianze e materiali inediti, racconta quei terribili momenti. Nel naufragio ci furono 31 vittime accertate e di altre 19 non vennero mai trovati i corpi. L'origine della tragedia fu un incendio a bordo che si sviluppò a 20 miglia dalla costa di Otranto all'alba del 28 dicembre 2014. Il traghetto era partito da Igoumenitsa, in Grecia, ed era diretto ad Ancona con 519 persone a bordo.
    "Il documentario - ha spiegato Portolano - tenta di non far cadere nell'oblio una delle più grandi tragedie marittime dei nostri anni. Racconta una grande operazione di soccorso partita dalla nostra regione, terra di frontiera e di accoglienza. La presa diretta di quei difficili giorni dove si intrecciano storie di passeggeri e soccorritori. Ma vuole essere anche una denuncia, un monito sulla sicurezza in mare che colpisce tutti noi che quella tratta del mare Adriatico la conosciamo bene".
    Alla proiezione ha partecipato anche il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. "Questo film - ha detto - ripercorre una storia che non tutti ricordano come dovrebbero, una tragedia in mare che è costata la vita a più di 50 persone e che ha dimostrato i limiti della vigilanza sulle modalità con le quali, alle volte, vengono organizzati i viaggi in mare". "Lucia (Portolano, ndr) - ha aggiunto il presidente Emiliano - è stata anche capace di ricostruire l'umanità con la quale la città di Brindisi ha accolto i bambini e i naufraghi che venivano sbarcati dagli elicotteri militari della guardia costiera e dei vigili del fuoco, in quelle giornate terribili".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza