E' morto Maurizio Chisciotti, di
73 anni, l'uomo rimasto gravemente intossicato da monossido di
carbonio a causa di una fuga di gas verificatasi nella casa di
vacanza a Forni di Sopra (Udine) dove l'uomo si trovava insieme
con la moglie, Patrizia Pontani, e la figlia, Laura, di 28 anni,
anche lei rimasta gravemente intossicata. Lo riporta il sito del
quotidiano friulano Messaggero Veneto.
Chisciotti è la seconda vittima di quell' incidente perché la
moglie, di 66 anni, era morta subito dopo aver inalato il
monossido, la notte tra il 25 e il 26 dicembre scorsi.
Da allora l'uomo era sempre rimasto ricoverato in condizioni
gravi. La famiglia risiedeva a Pordenone ma si era trasferita
nella casetta di vacanza per la parentesi natalizia.
La giovane, invece, è rientrata qualche giorno fa in Toscana,
dove vive con il compagno. Di recente il padre era stato
trasferito dall'ospedale di Cattinara di Trieste a quello di
Pordenone.
L'incidente fu causato, come fu accertato, da un
malfunzionamento dell'impianto di riscaldamento. Quella notte la
giovane aveva avuto un malore e aveva capito che forse era in
atto una perdita di gas, aveva allora avvertito il fidanzato, in
Toscana, che aveva lanciato l'allarme. I lavori nello stabile
della casa erano finiti pochi mesi prima, dopo un lungo iter
burocratico.
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