La salute mentale e i gruppi di auto
e mutuo aiuto: un convegno su questi temi delicati si terrà a
Caltanissetta il 30 gennaio dalle ore 17 nell'aula magna
giudice Rosario Livatino, indetto dall' Associazione 'Noi per la
salute' Tina Anselmi. L'obiettivo è mettere a conoscenza dei
cittadini, grazie alla partecipazione di vari esperti,
l'importanza di gruppi di auto-mutuo-aiuto nella riabilitazione
delle malattie psichiatriche. Molte difficoltà della vita - è
stato rilevato dagli studi e anche dalla prassi di chi vive
queste problematiche ogni giorno - pongono il problema
dell'inserimento o meno dei singoli soggetti nei normali gruppi
sociali. In questo contesto, i gruppi di auto aiuto si
compongono di un numero ristretto di persone che vivono, insieme
ai loro familiari, la stessa realtà problematica. La messa in
comune delle difficoltà innesca un circuito virtuoso, per cui
chi chiede aiuto per sè diventa fonte di aiuto per gli altri,
creando momenti di forte solidarietà e migliorando autostima e
controllo delle emozioni. All'interno del gruppo può operare un
facilitatore, ovvero una persona adeguatamente formata, che ha
il compito di gestire al meglio la comunicazione tra i vari
soggetti.
Al convegno prenderanno parte, tra gli altri, l'assessore ai
Servizi sociali del Comune di Caltanissetta Ermanno Paqualino,
il direttore del Dipartimento Salute Mentale della Asp 2 di
Caltanissetta Massimo Cacciola, il responsabile del Centro di
Salute Mentale Asp di Caltanissetta Claudio Cammilleri e
numerosi soci dell'Associazione Noi per la salute - Tina Anselmi
con il loro presidente, Giuseppe Pastorello.
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