La Regione Umbria "vuole mantenere
alta l'attenzione sul tema del trasporto pubblico" e in
particolare su quello ferroviario: con questo obiettivo
l'assessore alla Mobilità e ai trasporti Francesco De Rebotti,
ha avviato una fase di ascolto e di confronto diretto con i
comitati dei pendolari. "Il primo atto di un percorso di
interlocuzione continua - spiega - con le realtà che
rappresentano le esigenze dei cittadini che utilizzano le
ferrovie come mezzo per recarsi presso i propri punti
d'interesse, per lavoro e studio".
"Quello alla mobilità - ha sottolineato l'assessore
attraverso una nota della Regione - è uno dei fondamentali
diritti di cittadinanza, che deve poter essere pienamente
esercitato da persone che, peraltro, pagano un servizio nella
propria condizione di cliente. Vogliamo stabilire un filo
diretto con i pendolari e questo è l'inizio di un percorso che
servirà anche ad illustrare di volta in volta i risultati che
riusciremo a raggiungere".
In proposito De Rebotti ha informato i rappresentanti dei
comitati di aver "già avviato un'interlocuzione con Trenitalia
per chiarire lo scenario attuale e le problematiche cogenti".
La riunione si è conclusa con la rassicurazione da parte
dell'assessore di portare "nelle prossime occasioni di confronto
con il Governo e l'Ente gestore, le istanze emerse in questo
incontro, molte delle quali da noi erano già conosciute grazie a
un continuo monitoraggio delle situazioni critiche del
territorio".
Hanno partecipato all'incontro il Comitato di Orvieto; la
Federconsumatori Terni; il Comitato pendolari Orte; il Comitato
pendolari Teverina; i Pendolari Umbria; Vita da pendolari e
Coordinamento pendolari umbri.
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