"Sabato 25 e domenica 26 gennaio
saremo nelle piazze delle città umbre con i gazebo Lega per
raccogliere firme a sostegno delle forze dell'ordine e delle
proposte che abbiamo inserito nel Ddl Sicurezza, già approvate
alla Camera. Un'iniziativa che si ripeterà anche il fine
settimana successivo": ad annunciarlo è il segretario della Lega
Umbria, On. Riccardo Augusto Marchetti. "Sempre più spesso le
donne e gli uomini in divisa sono vittime di aggressioni e
purtroppo non godono neppure delle tutele opportune: per noi
della Lega difendere chi ogni giorno mette a repentaglio la
propria incolumità a vantaggio della nostra sicurezza, è una
priorità assoluta" sostiene in un comunicato.
"Tra le nostre proposte - spiega Marchetti - abbiamo
inserito la dotazione di bodycam in servizio per garantire
trasparenza, verità e tutela dalle false accuse. Vogliamo anche
che sia assicurata un'adeguata tutela legale alle forze
dell'ordine, militari e vv.f. nei procedimenti causati
'dall'atto dovuto', con una somma fino a 10 mila euro per ogni
fase processuale. Abbiamo previsto pene più severe sia per i
reati di violenze, minaccia e lesioni a un pubblico ufficiale,
che nelle carceri, nei centri di accoglienza e di trattenimento
di immigrati.
Con buona pace della sindaca di Perugia Ferdinandi, che ha
dichiarato un categorico 'no' al taser perché 'vanno tutelati
gli autori di delitti', noi della Lega non intendiamo arretrare
di un millimetro in quella che è una nostra storica battaglia,
ma anzi, intendiamo estendere la dotazione del taser, risolutivo
in molte circostanze pericolose per gli agenti, a tutte le Forze
dell'Ordine sul territorio nazionale. L'iniziativa che ci vedrà
nelle piazze di tutta l'Umbria e d'Italia durante questo fine
settimana intende essere un ulteriore e concreto impegno della
Lega a vantaggio delle donne e degli uomini in divisa, ma anche
un modo per ringraziarli ancora una volta per il coraggio e
l'abnegazione con cui ogni giorno si mettono al servizio delle
nostre comunità. Noi siamo e saremo sempre dalla loro parte".
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