"Esprimo la mia vicinanza ai
lavoratori del food delivery che hanno manifestato con un sit-in
pacifico di protesta a Terni": così il consigliere regionale del
Partito democratico Francesco Filipponi. "I rider - spiega -
chiedono attenzione da parte delle istituzioni che devono
intervenire su un problema di lavoro irregolare che riguarda un
intero settore: quello del food delivery. E questa è una
questione che parte da Terni ma riguarda anche altri territori
della nostra Regione".
"Non possiamo più chiudere gli occhi - sostiene Filipponi -
davanti ad una situazione che vede lavoratori senza un contratto
e aziende che aggirano le regole. Nonostante i rider si siano
mossi presentando esposti e segnalando il problema alle forze
dell'ordine, il loro sfruttamento continua. È ora che la
politica e le istituzioni ne prendano atto e passino ad azioni
concrete. Il Partito democratico è sempre stato sensibile alle
tematiche della tutela del lavoro, in ogni sua forma. Lo
testimonia la proposta di legge presentata nella scorsa
legislatura dall'allora gruppo Pd proprio per la tutela dei
riders, lavoratori spesso senza voce, che non possono essere
dimenticati e che hanno bisogno di essere sostenuti. Una
proposta di legge che invece, dopo essere approdata nell'Aula di
Palazzo Cesaroni, è stata rinviata in commissione per poi essere
dimenticata. Per questo auspichiamo che quelle idee vengano
riprese per essere approvate. Anche perché si tratta di proposte
che vanno a rafforzare, a livello locale, quanto già previsto
dalla normativa nazionale. La strada del cambiamento che gli
umbri hanno imboccato passa anche dal dare attenzione a questo
tipo di proteste pacifiche. È arrivato il momento di intervenire
su situazioni dimenticate per troppo tempo, dando sostegno a
lavoratori che hanno bisogno di tutele".
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