Una "spedizione" per salvare
Garibaldi. Polizia Locale della valle del Chiese e Corpo
Forestale della Provincia di Trento hanno prima catturato e poi
trovato un nuovo padrone a un border collie privo di microchip
avvistato da tempo nella zona del Sorino nei comuni di Storo e
Borgo Chiese.
La presenza dell'animale aveva suscitato qualche
preoccupazione tra i cittadini a causa dei suoi ripetuti
attraversamenti della trafficata statale 237 del Caffaro che
rappresentavano un potenziale pericolo per la sicurezza.
Definito "estremamente timoroso", Garibaldi si è rivelato non
troppo facile da avvicinare e solo grazie all'uso di una
specifica gabbia fornita dal Corpo Forestale il cane è stato
catturato.
L'operazione di "salvataggio" è stata portata a termine
grazie al contributo di alcuni volontari che hanno offerto il
loro aiuto ed è stata complicata anche dalla necessità di
scegliere le esche per evitare di attirare lupi, la cui presenza
è stata segnalata nei comuni vicini. La Polizia locale della
valle del Chiese ha confermato che "Garibaldi è ora in buone
mani e ha trovato un padrone disposto a prendersi cura di lui".
Il comando ha anche voluto ringraziare "tutti coloro che hanno
contribuito a questa operazione, dimostrando ancora una volta il
valore della collaborazione tra istituzioni e cittadini per
garantire la sicurezza e il benessere degli animali e della
comunità".
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