/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Condannato a Perugia, arrestato in Francia dopo dieci anni

Condannato a Perugia, arrestato in Francia dopo dieci anni

Operazione coordinata dalla Procura generale di Perugia

PERUGIA, 22 gennaio 2025, 11:51

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Dopo oltre dieci anni di latitanza, è stato arrestato in Francia un cittadino tunisino di 55 anni, ricercato perché destinatario di un mandato di arresto europeo emesso dalla procura generale di Perugia. E' infatti risultato coinvolto - riferisce l'Ufficio guidato da Sergio Sottani - in attività di spaccio di stupefacenti, in particolare eroina, cocaina e derivati della cannabis, operando principalmente nel quartiere Ferro di Cavallo di Perugia. Deve scontare una pena di sei anni e cinque mesi di reclusione e attualmente è in attesa di essere estradato in Italia.
    L'uomo è stato arrestato nel comune di Joinville-le-Ponte grazie a un'intensa attività investigativa condotta dal personale di polizia penitenziaria dell'ufficio Sdi della Procura generale, in collaborazione con il Servizio per la cooperazione internazionale di polizia e le autorità estere.
    Secondo la ricostruzione accusatoria, insieme a due complici, anche questi originari del capoluogo umbro, l'uomo gestiva un traffico di droga che riforniva numerosi acquirenti nella zona.
    La Procura generale ha comunque evidenziato che oltre ai reati legati al traffico di droga, il trentottenne era "noto per la sua violenza". In un episodio avvenuto a Bolzano, durante un alterco con un connazionale, lo aveva infatti colpito ripetutamente al volto, causando ferite giudicate guaribili in venti giorni.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza