Se il buongiorno si vede dal mattino,
è lecito attendersi una settimana davvero speciale, nello
snowpark del Mottolino, per una rassegna iridata Junior che
promette scintille. 200 atleti, quasi equamente distribuiti tra
freestyle e snowboard hanno invaso pacificamente Livigno,
portando con sé tutte le ambizioni future tipiche dei campioni
in erba e la voglia di sognare in grande. Una vera e propria
festa delle Nazioni, con l'arrivo nel Piccolo Tibet di molte
squadre diverse, sia per storicità che per numero di atleti,
perfettamente in linea con la cultura inclusiva e coinvolgente
che caratterizza da sempre il panorama del freestyle. Dalle
federazioni tradizionalmente più importanti, come il Canada, gli
Stati Uniti, la Francia e la Norvegia, alle spedizioni di Paesi
sportivamente emergenti, giunti nella località con gruppi
ridotti ma pieni di passione, come l'Islanda, l'Ucraina o la
Thailandia.
26 le nazionalità rappresentate, con giovani atleti di età
compresa tra i 14 e i 18 anni, che daranno vita ad un'edizione
dei Mondiali Junior di freestyle e snowboard che sembra
destinata a restare nell'immaginario collettivo, non soltanto
per i livignaschi ma anche per i principali protagonisti in
pista, alcuni dei quali, con ogni probabilità, torneranno sulle
nevi del Piccolo Tibet tra meno di due anni, quando ad
attenderli ci sarà l'appuntamento con la A maiuscola, quello a
Cinque Cerchi, targato Milano Cortina 2026. E tra coloro che
guardano con desiderio sia a questa tappa intermedia, che al
grande obiettivo finale, c'è sicuramente Flora Tabanelli, astro
nascente dello sport azzurro, già due volte d'oro alle Olimpiadi
Giovanili di specialità e campionessa Mondiale Junior in carica:
una forza della natura, che con la creatività delle evoluzioni,
la consapevolezza tecnica e la semplicità del sorriso sta
facendo cose importantissime anche tra i grandi, nella sua
stagione d'esordio. Grande attesa per lei, parte del Livigno
Team, che per l'occasione sfoggerà un casco nuovo, e che durante
la Cerimonia d'Apertura, non ha nascosto l'emozione per la
prospettiva di gareggiare in casa. Cerimonia d'Apertura che è
stata un successo di partecipazione e divertimento, con la
sfilata dei portabandiera, la parata dei Bersaglieri e i
discorsi istituzionali che hanno dato ufficialmente il via alla
kermesse.
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