Il pass per i Giochi conquistato (ed
era il primo obiettivo) e ora si torna in campo a caccia della
Nations League. Le azzurre della pallavolo domani al PalaHuamark
di Bangkok, affronteranno gli USA nella prima sfida ad
eliminazione diretta della stagione. Reduce dalle 4 vittorie
consecutive di Fukuoka, di cui la penultima proprio con gli
Stati Uniti, l'Italia di Velasco proverà a centrare l'accesso
alle semifinali. "Riaffrontare una squadra appena battuta ci
obbliga a rifocalizzarci sul nostro gioco - le parole di Paola
Egonu - la nostra squadra e prevedere ciò che loro faranno nella
partita. Insomma, dovremo trovare il modo di adattarci alle loro
contromosse. Ogni anno le squadre sono grosso modo le stesse:
sappiamo quelle che possono metterci in difficoltà ed altre che
invece non devono essere sottovalutate. Ma in generale sono
molto felice del nostro di percorso perché sono dell'idea che
sia fondamentale mantenere il focus sul nostro modo di stare in
campo facendo di tutto per entrare sempre più in simbiosi per
rendere al meglio. Credo che dobbiamo ancora abituarci del tutto
a giocare assieme. Forse siamo ancora legate a ciò che ognuna di
noi fa nella propria squadra rispetto ai nuovi sistemi
introdotti da Velasco. Serve tempo, servono allenamenti e
partite per trovare continuità e costanza nelle nostre
performance. Dal punto di vista personale, nessun atleta può
definirsi mai al 100% del suo potenziale. Sono contenta del
percorso e del lavoro che stiamo facendo sia di squadra che
individuale e mi auguro di essere pronta per i momenti
importanti".
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