L'Italia del paraciclismo ancora
protagonista nella quarta giornata di gare ai mondiali di
Zurigo. Dopo l'argento inaugurale nel Team Relay, la nazionale
guidata dal ct Pierpaolo Addesi ha raccolto sei medaglie nelle
prove a cronometro per handbike e tricicli: due titoli mondiali,
tre argenti e un bronzo. A salire sul gradino più alto del podio
sono stati Luca Mazzone (MH2), portabandiera dell'Italia alle
Paralimpiadi di Parigi, e Fabrizio Cornegliani (MH1).
Mazzone, veterano del gruppo azzurro, ha raccolto il suo
19esimo titolo mondiale e si lascia cadere qualche lacrima: "Non
pensavo di indossare più questa maglia. Il tempo passa e
sinceramente non credevo che mi sarebbe ricapitato. Avevo
preparato la stagione in previsione delle Paralimpiadi di
Parigi, ma il lavoro di questi mesi ha pagato". Cornegliani, già
medaglia d'oro a Parigi, oggi ha aggiunto un altro capitolo alla
sua straordinaria carriera, conquistando il suo quinto titolo
mondiale a cronometro.
Le tre medaglie d'argento sono finite al collo di Giorgio
Farroni (T1), Roberta Amadeo (WH2) e Luisa Pasini (WH1). A
conquistare il bronzo è stata infine Ana Maria Vitelaru, che ha
raggiunto questo traguardo con la handbike donatale da Alex
Zanardi.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA