Sei punti programmatici per puntare
alla conferma e guidare la pallacanestro italiana nel
quadriennio 2025-2028. Il presidente uscente della Fip, Giovanni
Petrucci, ha ufficializzato la sua proposta in un sintetico
documento in sei punti. In cima alle priorità ci sono
digitalizzazione, sviluppo del settore femminile, reclutamento
dei giovani e miglioramento della collaborazione col territorio.
Nell'assemblea elettiva del 21 dicembre, Petrucci, che guida la
Fip dal 2013, avrà come avversario l'avvocato Guido Valori.
Si parte dai 'PROFILI GESTIONALI' - come l' "evoluzione della
attuale piattaforma digitale in hub multicanale in grado di
erogare servizi, dati, informazioni e intrattenimento" o la
"creazione di una struttura organizzativa nelle Regioni con
coinvolgimento dei quadri periferici" - per passare ai 'PROFILI
TECNICI' ("istituzione Seconde Squadre club di Serie A e A2.
Eventuali ulteriori Campionati Under"; "investimento
quadriennale Settore Squadre Nazionali 3x3 e nel circuito 3x3";
"investimenti ulteriori per potenziare la formazione dei tecnici
specialisti dell'attività giovanile").
Il programma passa quindi alla 'FORMAZIONE', occupandosi sia
dei quadri Fip, sia degli allenatori; alla 'politica sportiva'
con, tra l'altro, una "maggiore autonomia alla Lega
professionistica di Serie A" ed al 'RILANCIO DEL BASKET DEL
FEMMINILE', ad esempio organizzando un evento "Allenare le
Azzurre", una tavola rotonda con i Commissari tecnici di altre
discipline e allenatori di A1 femminile.
Infine i 'PROGETTI SPECIALI': 'Academy 2.0' e '100
playground', con l'attuazione del protocollo firmato con il
Ministero dello Sport, Sport e Salute, ANCI per la realizzazione
e riqualificazione di 100 Playground in tutta Italia. Questa
sezione si occupa anche di "Fip nelle scuole" e "Comunicazione
social/digital", prevedendo, tra l'altro, l' "implementazione di
un podcast con il coinvolgimento di sportivi, influencer e
personaggi legati al mondo dello spettacolo appassionati di
basket".
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