Il Tribunale delle controversie
elettorali dell'Ecuador ha ratificato in ultima istanza la
sanzione contro la vicepresidente della Repubblica, Verónica
Abad, sospendendole i diritti politici per due anni ed
accettando la denuncia per violenza politica di genere
presentata dalla ministra degli Esteri, Gabriela Sommerfeld.
Il plenum del tribunale si era riunito oggi per rispondere al
ricorso di appello presentato a febbraio dalla Abad, dopo la
sentenza di prima istanza del giudice elettorale, Guillermo
Ortega e, per tre voti a due ha deciso per la sospensione.
Una volta che la sentenza sarà esecutiva, Abad non potrà
esercitare nessun incarico statale, a cominciare dalla
vicepresidenza, riporta il sito del quotidiano ecuadoriano El
Universo.
In vista del secondo turno delle presidenziali in Ecuador,
che si celebrerà il prossimo 13 aprile, secondo le normative del
Paese sudamericano il presidente e candidato alla rielezione
Daniel Noboa, se vuole fare campagna elettorale, deve richiedere
una licenza e cedere le sue funzioni alla vicepresidente.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA