È salito a 32mila il numero
delle persone sfollate a causa della violenza in corso nella
regione di Catatumbo, nel nord-est della Colombia: lo ha
riferito il Difensore civico, Iris Marín.
Il maggior numero di sfollati si concentra nella città di
Cúcuta, con 15.000, seguita da Ocaña con 11.000 e Tibú con
5.300, ha affermato Marín presentando un bilancio in un
videomessaggio trasmesso alla stampa sulla situazione nella
zona, dove la guerriglia dell'Esercito di liberazione nazionale
(Eln) è coinvolta in scontri con altri gruppi armati.
Secondo le stime delle autorità colombiane, finora almeno 80
persone sono morte nel conflitto a fuoco. Marín non ha
aggiornato il bilancio delle vittime nel suo ultimo rapporto,
anche se ha specificato che tra le vittime ci sono cinque
firmatari della pace e che 35 corpi sono stati consegnati
all'Istituto nazionale di medicina legale e scienze forensi.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA