"Lo Stato non dovrebbe
promuovere l'omosessualità": lo ha detto Guillermo Francos, capo
dello staff del presidente argentino Javier Milei, scatenando
un'ondata di critiche e forti ripercussioni sui media e sui
social.
"Fare campagne per promuoverla (l'omosessualità) crea
confusione, soprattutto tra i giovani", ha detto Francos in
un'intervista trasmessa su Radio con Vos. "Lasciate che ognuno
viva come vuole, un'altra cosa è la promozione di queste
situazioni in modo pubblico. Non ho nulla da obiettare alla
decisione che ogni persona prende nella sua vita, ma non credo
che lo Stato sia lì per promuovere questo tipo di cose", ha
aggiunto, criticando anche le campagne di sensibilizzazione alla
causa gay nelle scuole.
Le dichiarazioni di Francos fanno seguito a quelle di Milei,
che dal Forum economico di Davos ha attaccato l'ideologia woke,
l'agenda Lgbt e l'ideologia di genere.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA