"Riteniamo molto grave - scrive
la Uil-Uilm di Monza Brianza in un volantino distribuito oggi
davanti ai cancelli della Stm di Agrate Brianza -
l'atteggiamento di un Segretario generale che prima provoca e
diffama un lavoratore/delegato e poi si stupisce per le
reazioni". "Già in passato - sottolinea la Uilm - lo stesso
lavoratore aveva subito pesanti minacce pubblicamente in
assemblea da parte di un altro delegato", quindi, secondo
l'organizzazione, "se si desiderasse ripristinare realmente un
clima più sereno il segretario avrebbe dovuto pubblicamente
scusarsi per le pesanti provocazioni, ma la risposta è stata che
non vi era alcun motivo per le scuse da parte della Fiom e del
suo segretario". "Ancora peggio - spiega la Uilm - sarebbe se ci
fosse la volontà di far licenziare un lavoratore scomodo, visto
che è anche un delegato sindacale della Uilm, che insieme a
tutti gli altri non ha ritenuto opportuno firmare accordi al
ribasso per i lavoratori, con numerose contestazioni in
assemblea".
"La Uilm di Milano Monza Brianza - è la conclusione del
volantino diffuso oggi - ribadisce il proprio impegno a
difendere i diritti dei lavoratori e a promuovere un ambiente di
lavoro rispettoso e sereno, così come si evince anche
dall'impegno assunto dai 33 delegati che in data 18 marzo a
mantenere toni di rispetto reciproco e a evitare attacchi
personali. Ma se a provocare è addirittura il segretario
generale, allora qualcosa non va".
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