Arriva il primo libro con i racconti di operatrici e operatori di Medici Senza Frontiere rivolto a ragazze e ragazzi, a partire dagli 11 anni: è 'Storie senza Frontiere' e sarà presentato per la prima volta a Napoli, il prossimo 5 giugno, nella sede de La Feltrinelli di piazza dei Martiri.
Scritto da Gigliola Alvisi, con prefazione di Valeria Parrella ed edito da Piemme, il libro racconta di paesi lontani e vicini, di guerre dimenticate, di ospedali in prima linea, di accoglienze e sostegno, della complessa macchina organizzativa che garantisce elettricità, acqua potabile, cibo, farmaci, sicurezza a chi ne ha assoluto bisogno.
La presentazione si svolgerà alle ore 18:00 e, oltre alla presenza dell'autrice e di Valeria Parrella, parteciperanno anche Concetta Feo e Candida Lobes, operatrici umanitarie Msf.
Il libro sottolinea l'importanza non solo dell'attività di Medici senza Frontiere, i cui operatori e operatrici umanitari, da oltre 50 anni, si impegnano quotidianamente per supportare le popolazioni più vulnerabili, ma anche del messaggio che lasciano al mondo attraverso i numerosi progetti negli oltre 70 paesi in cui l'organizzazione opera, frutto di uno scopo al cui la collettività dovrebbe ambire: "Chi scrive queste pagine di diario non viene a dire di sé, bensì, dicendo di sé, a testimoniare un passaggio sul pianeta Terra, e a lasciare nero su bianco ciò che ha visto oppure ciò che gli è stato raccontato, ciò che ha dovuto ricostruire, ciò che ha perduto, ciò che si può solo immaginare, o forse manco quello, ma appunto: viene a testimoniare l'inimmaginabile", dall'introduzione di Valeria Parrella.
Dalla guerra in Ucraina agli sbarchi di persone migranti, dietro ogni racconto, il volto di bambini, donne, uomini a cui è stato reso possibile accedere a cure mediche gratuite e, a volte, a cui è stato possibile accedere ad una nuova vita.
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