KIM HO-YEON, A JEJU NASCE IL VENTO
(SALANI, PP 288, EURO18.00). Sarà nelle librerie italiane il 28
gennaio il nuovo romanzo, A Jeju nasce il vento', di Kim
Ho-Yeon, l'autore del Minimarket della signora Yeom, miglior
esordio coreano del 2024 in Italia, fatto scoprire da Salani, e
il più famoso scrittore feel good della Corea.
Commovente e rocambolesca commedia sulle meraviglie della vita
e sulle seconde occasioni che essa ci riserva, A Jeju nasce il
vento vede protagonisti il timido e maldestro Minjung, un
indeciso cronico, che si sente 'un erbivoro solitario in un
mondo feroce come una giungla' e Andy, l'esatto contrario: un
uomo risoluto, impulsivo, con un fisico da culturista e la
sicurezza di chi della giungla si sente il re indiscusso.
Diversi in tutto, eppure uniti da un destino che li ha voluti,
in momenti distinti, al fianco di Jaeyeon, per entrambi l'amore
della vita, anche adesso che lei non c'è più. A un anno dalla
sua morte, i due si incontrano per caso nel cimitero in cui è
conservata l'urna di Jaeyeon. Sanno poco o niente l'uno
dell'altro, e i loro volti sembrano dire: tu cosaci fai qui? Ma
quello che li stupisce di più è l'impressione di essere i soli a
cui importi ancora di lei. Inoltre, com'è possibile che la
famiglia abbia scelto un posto così sperduto e soffocante per
custodire i resti di una donna tanto libera e vivace? Merita ben
altro, si dicono Minjung e Andy, e in un istante di inattesa
complicità decidono di rubare l'urna e di partire insieme alla
ricerca del luogo perfetto in cui dirle addio. Ma dove? Sulla
spiaggia di Namhae, come sostiene uno? O tra i vulcani
dell'isola delle sue vacanze, come vorrebbe l'altro? Parte così
un'avventura on the road in cui due uomini che si conoscono
come nemici, litigano per orgoglio e si mentono per egoismo,
intraprendono un viaggio rocambolesco attraverso la Corea e
attraverso la memoria.
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