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ANSA/ Weekend al cinema, la baby girl di Kidman lancia la sfida

ANSA/ Weekend al cinema, la baby girl di Kidman lancia la sfida

In sala anche Io Sono Ancora Qui di Salles e Itaca di Pasolini

ROMA, 29 gennaio 2025, 19:27

Redazione ANSA

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Riuscirà il fascino di Nicole Kidman ad avere la meglio sugli attuali campioni del box office tra cui ben tre film italiani? In una settimana in cui solo sei titoli si affacciano alla vetrina del weekend, BABYGIRL tenta di conseguire il successo che sembrava annunciato quando fu presentato alla scorsa Mostra di Venezia e che non ha poi trovato immediato riscontro sui mercati mondiali. Ma attenzione ad alcuni outsider che promettono di polarizzare almeno le scelte dei cinefili. Da domani: - BABYGIRL di Halina Reijn con Nicole Kidman, Harris Dickinson, Antonio Banderas, Esther McGregor, Sophie Wilde, Leslie Silva, Vaughan Reilly, Victor Slezak, Gaite Jansen, Robert Farrior.
    L'impianto narrativo e mediatico può ricordare il profumo di scandalo che scatenò a suo tempo Basic Instinct con Sharon Stone. Anche qui la storia assume i toni del thriller, ma la vera attrattiva è la relazione al calor bianco tra una signora al vertice di una grande azienda e il ben più giovane tirocinante (Harris Dickinson) per cui perde la testa. L'amara legge dell'età confina Antonio Banderas, un tempo sex symbol per eccellenza, ai margini dell'immaginario erotico. Distribuisce Eagle, oggi regina del mercato. - IO SONO ANCORA QUI di Walter Salles con Fernanda Montenegro, Fernanda Torres, Selton Mello, Maeve Jinkings, Humberto Carrão, Carla Ribas. Altro titolo rivelato dalla Mostra di Venezia e oggi in corsa per l'Oscar dopo il successo della protagonista (Fernanda Montenegro) ai Golden Globe, prima attrice brasiliana ad affermarsi in questa gara. La storia è vera e illumina una pagina drammaticamente poco nota del Brasile sotto la dittatura.
    Quando l'ex parlamentare Rubens Paiva viene prelevato dalla polizia nel 1971 e scompare senza lasciare traccia, comincia l'odissea di sua moglie Eunice che si batterà fino alla fine per avere verità per sé, per i figli, per la dignità di quell'uomo inghiottito dalla violenza politica. Colpisce ciò che oggi chiamiamo resilienza di una donna che nessuno riesce a piegare ma che combatte a voce sommessa, testimone incrollabile della ricerca di giustizia.
    - COMPANION di Drew Hancock con Sophie Thatcher, Jack Quaid, Lukas Gage, Rupert Friend, Harvey Guillén, Marc Menchaca, Megan Suri, Woody Fu. Il thriller della settimana è la fotografia di un amore malato, quello tra Josh e Iris, lui affascinante psicopatico, lei vittima e carnefice insieme. Ma la tensione e la violenza che li abita non sarà contenuta solo tra le quattro mura di casa… - ITACA, IL RITORNO di Uberto Pasolini con Ralph Fiennes, Juliette Binoche, Charlie Plummer, Marwan Kenzari, Claudio Santamaria, Ángela Molina, Amir Wilson, Jaz Hutchins, Chris Corrigan, Aaron Cobham, Amesh Edireweera, Tom Rhys Harries, Moe Bar-El, Hugh Quarshie. Nasconde ancora segreti l'immortale racconto di Omero? Alla sua quarta regia Uberto Pasolini spiazza tutti restando strettamente fedele al canone del ritorno di Ulisse ma concentrando tutta la vicenda sulle ultime parti (il ritorno a Itaca appunto) e dando ai personaggi una luce inedita e moderna, anche grazie alle intense interpretazioni dei protagonisti. Ulisse è dunque un soldato che fatica a reinserirsi nella vita civile e a ritrovare i sentimenti sotto la scorza di chi ha visto mille morti e troppo dolore; Penelope è una donna che non sa uscire dal suo guscio di madre e custode del passato. E in quel soldato stanco e piagato vive l'incertezza della condizione maschile d'oggi, troppo spesso obbligata a un ruolo in cui non si crede più. Un film sorprendente.
    - SIMONE VEIL, LA DONNA DEL SECOLO di Olivier Dahan con Elsa Zylberstein, Rebecca Marder, Élodie Bouchez, Judith Chemla, Olivier Gourmet, Mathieu Spinosi, Philippe Lellouche, Bastien Bouillon, Lubna Azabal. Il regista che ha raccontato Edith Piaf e Dalida si confronta adesso con una figura femminile tutta diversa, reduce dai campi di sterminio, combattente politica, militante per i diritti delle donne, prima presidente del Parlamento europeo. Difficile non farne un'icona un po' stereotipata, ma grazie alla forza del personaggio e al colorito cast che la circonda il risultato appassiona ed è significativo che approdi sullo schermo, grazie a Wanted, nei giorni della Memoria.
    - DOG MAN di Peter Hastings. Il rituale appuntamento del weekend con il cartoon per i più piccoli ha questa volta i colori dell'animazione stile Universal e un protagonista insolito. Metà poliziotto e metà cane, l'intrepido Dog Man (risultato di uno spericolato intervento chirurgico) ha giurato di difendere la città dai malintenzionati ed è così che si trova a ingaggiare una lotta senza quartiere col gatto Petey. E chissà chi avrebbe la meglio se non spuntasse un clone al femminile del felino, la seducente Lil Petey, che vuole condurre le danze in prima persona.
   

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