/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Alessandria celebra i temerari sulle macchine a due ruote

Alessandria celebra i temerari sulle macchine a due ruote

Nella mostra dal 31 gennaio al Museo AcdB

ALESSANDRIA, 24 gennaio 2025, 12:54

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

'Quei temerari sulle macchine a due ruote. L'età del biciclo 1870-1890' è la mostra che il Museo AcdB (Alessandria città delle Biciclette) inaugura venerdì 31 gennaio nella sala conferenze di Palazzo Monferrato. È dedicata agli inizi della storia europea delle due ruote e ai suoi protagonisti. C'è, tra loro, l'alessandrino Carlo Michel, che portò in città la michaudine, uno dei primi modelli a pedali.
    L'esposizione è stata resa possibile da Marco e Lorenzo Albera, collezionisti torinesi e discendenti del milanese Giuseppe Loretz (1860-1944), primo campione italiano nella storia del ciclismo, primo vincitore di un campionato nazionale nella storia dello sport tricolore. La famiglia di Giovanni Gerbi (1885-1954) ha concesso in prestito il biciclo già posseduto dal campione astigiano, noto come il 'Diavolo Rosso'.
    All'inizio del percorso museale è esposto un modello Grand-Bi - cicli progettati e costruiti nella bottega del meccanico parigino Victor Renard - di fabbricazione americana, dono di Anna e Nicoletta Vogogna. Il biciclo è stato costantemente utilizzato dalla famiglia per tutta la prima metà del Novecento.
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza