I 40 migranti sbarcati questa mattina al porto di Olbia, dopo il trasbordo dalla Ocean Viking al largo di Tavolara, saranno ospitati in diverse città della Sardegna secondo la ripartizione decisa dalla Prefettura di Cagliari in base alla disponibilità di posti nelle strutture. In tutto sono arrivati nell'Isola 28 minori non accompagnati e dodici persone che fanno parte di cinque nuclei familiari.
Quindici minori senza genitori né parenti, andranno a Sassari, 5 a Oristano e 8 a Nuoro. A Cagliati arriveranno invece i 12 migranti delle cinque famiglie, in parte composte da donne sole, una in avanzato stati di gravidanza, con figli e nipoti. I minori di questi nuclei familiari sono in tutto sei, tre sotto l'anno di età, cinque donne e un uomo.
All’Isola Bianca, intanto, si stanno ultimando le procedure burocratiche e le visite mediche curate dagli specialisti della Asl Gallura. Le persone sbarcate sono state rifocillate dalle associazioni di Protezione civile e assistite da interpreti e mediatori culturali. Lo sbarco è avvenuto alle 11.15 su una banchina del porto, dove è attraccata la motovedetta della GuardiA costiera che aveva effettuato il trasbordo dalla nave Ocean Viking dell’ong Mediterranée - che alcuni giorni fa ha recuperato i naufraghi nelle acque tra Libia e Italia - delle 40 persone considerate fragili e alle quali è stata risparmiata una parte del lungo viaggio verso il porto di Genova dove la Ocean Viking è ora diretta con altre 45 persone a bordo.
Nell'ultimo aggiornamento di Sos Mediterranèe Italia, si legge: "A seguito delle nostre richieste, oggi il Centro di coordinamento per il soccorso marittimo ha dato disposizione al nostro equipaggio di trasferire 40 delle persone a bordo su una nave della Guardia Costiera al largo di #Olbia. Sono sbarcati circa la metà dei naufraghi a bordo, nello specifico solo i bambini, i minori e le loro famiglie. Siamo molto sollevati che siano finalmente al sicuro, ma ribadiamo che tutti i naufraghi e le naufraghe meritano uno sbarco in un porto più vicino, il più rapidamente possibile. La #OceanViking sta ora riprendendo la rotta verso #Genova, per sbarcare le 43 persone ancora con noi. Tra queste, due donne incinte, di cui una al nono mese di gravidanza, e diverse persone con problematiche di tipo medico sanitario".
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