Prosegue l'attivazione della
raccolta porta a porta dei rifiuti nel centro storico di Torino.
La terza fase, iniziata in questi giorni, coinvolgerà parte del
centro storico e del Quadrilatero Romano fino all'area di Porta
Susa, per un totale di circa 11.500 utenze, fra domestiche e
attività commerciali, nell'area tra corso Regina Margherita, via
della Consolata, piazza Savoia, piazza Arbarello, via Cernaia,
piazza Solferino e i corsi Re Umberto, Vittorio Emanuele,
Inghilterra e Principe Oddone. Verranno dunque rimossi gli
attuali contenitori stradali e installati negli spazi
condominiali i contenitori per la raccolta domiciliare di tutte
le frazioni dei rifiuti, recuperabili e indifferenziati.
"La progettazione del sistema di raccolta - precisa una nota
di Palazzo Civico - è stata preceduta da una puntuale attività
di rilievo che ha portato alla definizione di soluzioni ad hoc
per ottenere i migliori risultati di raccolta e la progressiva
attivazione del nuovo sistema si svilupperà in stretta
correlazione con le attività di comunicazione". Da questa
settimana dunque i cittadini e le attività commerciali di queste
zone riceveranno da incaricati Amiat gruppo Iren le prime
informazioni e, in seguito, il kit per la raccolta domiciliare,
che potrà essere ritirato anche al Punto info distributivo
presso il Lab Oratorio della chiesa di San Filippo Neri, dal 30
gennaio al 3 maggio. In un secondo momento, in ogni edificio o
condominio verranno collocati i nuovi contenitori preposti per
la raccolta.
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