Sono due le persone denunciate e
accusate di essere gli autori di furti commessi in città, e
tentati furti, presso la tabaccheria "Sara" e presso il
ristorante "America Graffiti" a Civitanova Marche. Sono stati
identificati al termine delle indagini del personale del
Commissariato di Civitanova. In particolare uno dei due, un
ventenne cittadino italiano di origini marocchine residente a
Fermo è stato riconosciuto grazie alla immediata visione delle
telecamere di videosorveglianza del negozio. Nell'arco della
stessa notte era stato individuato all'interno di un bar, ma
alla vista della volante della Polizia era riuscito a far
perdere le proprie tracce. Successivamente era stato individuato
per le vie cittadine, nella notte di sabato, in compagnia di un
cittadino straniero bloccato dagli agenti e portato in
commissariato. Dagli accertamenti è emerso che era il secondo
responsabile degli stessi furti. Si tratta di un 36enne di
origine tunisina, irregolare sul territorio nazionale. E' stato
quindi espulso dall'Italia e accompagnato alla frontiera per
mezzo di un volo charter, e deferito alla Procura della
Repubblica di Macerata per furto aggravato. Anche il giovane
precedentemente identificato, è stato denunciato a piede libero
per furto aggravato commesso in entrambe le attività, nonché per
la violazione del foglio di via. Gli era stato vietato l'
ingresso nel comune di Civitanova, per condotte analoghe
commesse nei periodi precedenti. Su entrambi pesavano plurime
notizie di reato e arresti per furti e danneggiamenti commessi
sul territorio costiero, e non è escluso che possano essere i
responsabili di altre condotte delittuose recentemente commesse
in città.
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