Nella serata di ieri, i carabinieri
della Compagnia di Jesi hanno arrestato un 39enne albanese, già
noto alle forze dell'ordine, per violazione del divieto di
reingresso nel territorio dello Stato a seguito di espulsione.
L'uomo, controllato nelle vie del centro cittadino da militari
del Nucleo Operativo e Radiomobile, è risultato già gravato da
un provvedimento di espulsione emesso nel 2020 dal Tribunale di
Ancona a seguito di una condanna per reati in materia di
stupefacenti. Si è quindi accertato che lo straniero, munito di
validi documenti sui quali è però riportato il cognome della
madre, ha violato il provvedimento giudiziario di
allontanamento, facendo nuovamente ingresso in Italia senza
averne titolo. A seguito di perquisizione, l'uomo è stato
trovato in possesso di un manganello telescopico di tipologia
proibita, venendo denunciato anche per porto abusivo di
strumenti atti ad offendere. L'arma bianca è stata sequestrata
mentre l'arrestato è stato trattenuto in cella di sicurezza.
Stamattina il Tribunale di Ancona ha convalidato l'arresto e
emesso nulla osta all'espulsione dell'uomo, che è stato
accompagnato in Questura per le procedure di rimpatrio.
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