In Lombardia nasce la prima
associazione di stampa parlamentare regionale d'Italia che
riunirà i giornalisti che seguono per le diverse testate i
lavori del Consiglio regionale e delle commissioni consiliari. I
cronisti saranno dotati di un badge identificativo che
faciliterà l'accesso al Pirellone. A loro saranno anche
assegnati dei posti prioritari durante le sedute dell'Aula.
Il Consiglio regionale metterà a disposizione dei giornalisti
anche una sala all'11esimo piano - negli spazi della struttura
stampa del Pirellone - da usare per interviste, riunioni e
incontri, con un monitor per seguire in tempo reale i lavori
dell'Aula.
Al momento fanno parte dell'associazione oltre venti
giornalisti di quotidiani locali e nazionali, televisioni e
agenzie. I cronisti avranno anche la possibilità di organizzare
nelle sale del Pirellone convegni formativi accreditati
dall'Ordine dei giornalisti.
Come coordinatore dell'associazione è stato nominato il
giornalista Fabio Rubini, che da oltre 10 anni segue i lavori
del Consiglio regionale e tutte le vicende legate alla Regione
Lombardia. Con lui ci saranno Benedetta Maffioli, referente per
le televisioni, e Nicolò Rubeis, referente delle agenzie di
stampa.
"L'istituzione di questa associazione, al di là del giusto e
doveroso riconoscimento per i giornalisti che lavorano e seguono
l'attività del parlamento lombardo, vuole essere anche
un'occasione per stimolare e favorire relazioni sempre più
continuative e trasparenti tra i rappresentanti della stampa e
l'istituzione regionale, consolidando anche i rapporti personali
esistenti" ha commentato il presidente del Consiglio regionale
Federico Romani.
"La nascita di questa associazione segna un momento
importante nei rapporti tra Consiglio regionale della Lombardia
e testimonia l'attenzione dell'istituzione nei confronti della
stampa che ne segue con costanza e attenzione i lavori. Per
questo voglio ringraziare il presidente del Consiglio Federico
Romani e tutto l'Ufficio di presidenza per la disponibilità
manifestata. Sono certo che già dalle prossime settimane la
collaborazione sarà proficua per migliorare il nostro lavoro e
di conseguenza il racconto - nel pieno rispetto delle singole
linee editoriali - di quanto accade al Pirellone" ha spiegato
Rubini.
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