Supportare le aziende attraverso il
rafforzamento delle filiere, in particolare agevolando i
contatti tra i leader mondiali di specifici settori industriali
e le Pmi lombarde potenzialmente interessate a entrare nelle
catene di fornitura. Con questi obiettivi, prosegue il lavoro
della Regione per lo sviluppo di una politica industriale che
faccia 'scuola' per le altre Regioni italiane.
Un'operazione di raccordo che prevede punti di incontro a
Palazzo Lombardia tra i grandi 'player' internazionali, le
aziende del territorio e le associazioni di categoria. Una
strategia, quella portata avanti dall'assessore regionale allo
Sviluppo economico Guido Guidesi, inaugurata nei mesi scorsi con
Leonardo Elicotteri e proseguita a novembre con Snam e i suoi
fornitori e oggi con Ansaldo Energia con un workshop a cui hanno
partecipato 34 imprese del settore. E che rientra in un piano
strategico di politica industriale più ampio e orientato a
rafforzare il concetto di filiere, ovvero al consolidamento dei
rapporti tra mondo produttivo, mondo accademico e scientifico e
istituti formativi per la creazione di veri eco-sistemi.
Durante l'evento, Ansaldo Energia, presente con i suoi
massimi vertici, tra cui l'amministratore delegato Fabrizio
Fabbri, ha evidenziato la volontà di ampliare la filiera di
fornitori italiani offrendo un quadro delle tipologie di
prodotti o tecnologie richieste, nell'ambito di un programma di
sviluppo industriale.
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