L'imputazione coatta del gip di Roma per per l'ex numero due dell'Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) Ranieri Guerra e altri nell'ambito dell'indagine stralcio relativa al Piano Pandemico e alla gestione dell'emergenza Covid arrivata nella Capitale da Bergamo per competenza territoriale "riapre la partita delle responsabilità sulla gestione della pandemia in Italia, dopo le archiviazioni del Tribunale dei ministri" ed è "conseguente all'opposizione all'archiviazione presentata a suo tempo da alcuni dei familiari delle vittime del Covid dell'Associazione #Sereniesempreuniti che da 5 anni lottano per la verità attraverso i legali del team".
Lo affermano i legali dell'Associazione che vede come capofila l'avvocato Consuelo Locati: "Siamo davvero molto soddisfatti di questo risultato e per l'approfondimento riservato alla questione così complessa che era oggetto dell'opposizione all'archiviazione da noi proposta avanti il Tribunale penale di Roma, discutendola all'udienza del 20 giugno 2024". Per i legali è "un grande risultato per noi quali legali di centinaia di familiari delle vittime e un pezzo di verità riconosciuta e di rispetto e dignità che viene ridata a quei corpi accatastati cui è stata negata anche la dignità della sepoltura".
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