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Roghi in due stabilimenti ad Ostia, la pista del dolo

Roghi in due stabilimenti ad Ostia, la pista del dolo

Indagini a tutto campo, sullo sfondo le assegnazioni

ROMA, 24 marzo 2025, 22:33

Redazione ANSA

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I vigili del fuoco sul posto - RIPRODUZIONE RISERVATA

I vigili del fuoco sul posto - RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna a farsi sentire la mano della criminalità sul territorio di Ostia, già finita al centro di indagini come 'mafia capitale' oltre a quelle per rimuovere il predominio del clan Spada: nel giro di poche ore, infatti, le fiamme hanno avvolto alcune cabine di due tra i più rinomati stabilimenti del Lido, i cui titolari da anni - entrambe impegnati con i sindacati dei balneari - hanno dato battaglia senza quartiere contro la direttiva Bolkesnstein e la 'liberalizzazione' delle licenze tramite gare pubbliche.

La polizia sta indagando a 360 gradi, e chiaramente non si esclude la pista del dolo. Solo il tempestivo intervento dei vigili del fuoco, e l'assenza di vento, ha impedito l'estendersi dei roghi. In particolare, attorno alle 15,30, sono andate a fuoco alcune cabine all'interno dello stabilimento balneare Le Dune a Ostia. L'allarme è stato lanciato nell'immediato e i soccorsi si sono diretti al Lungomare Caio Duilio. Sul posto vigili del fuoco e polizia. Non ci sono stati feriti, alla fine il bilancio è stato di sei cabine in legno rovinate dal rogo.

Le Dune Beach Resort - di proprietà di Renato Papagni, già presidente di Federbalneari - è uno degli stabilimenti più frequentati di Ostia e anche uno dei pochi con assegnazione della concessione che scadrà nel 2027. L'assegnazione delle altre concessioni è ferma invece per una sospensiva del Tar a seguito di un ricorso dei balneari. Il Campidoglio, a sua volta, ha fatto ricorso al Consiglio di Stato. Dopo le fiamme alle cabine di Le Dune, un incendio si è levato anche presso lo stabilimento Belsito, di Edoardo Moscara, leader di Sib Confcommercio. Verso sera sera, un rogo ha preso di mira alcune cabine in legno della struttura. Poco dopo le venti i vigili del fuoco e la polizia vengono chiamati per intervenire a Piazza Sirio, dove sorge il Belsito.

Alcune persone residenti nella zona e altre che si attardavano in spiaggia, vedono alzarsi delle lingue di fiamma, l'odore del fumo entra negli appartamenti prospicienti il tratto di mare dove si erge il Belsito, storico stabilimento di Ostia. Immediato l'intervento dei vigili del fuoco grazie al quale i danni sono stati contenuti a due cabine incenerite, di quelle con il patio. Sugli incendi indaga a tutto campo la Polizia di Stato.

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