Dalla Regione Lazio 60 milioni per
trentanove Comuni per l'efficientamento degli edifici pubblici.
Nella sede della giunta regionale, presentate le misure di
sostegno per l'efficientamento energetico degli edifici pubblici
nell'ambito del Programma regionale Fesr Lazio 2021-2027, alla
presenza del presidente Francesco Rocca, e dall'assessore
all'Ambiente e alla Transizione energetica, Elena Palazzo, con
un importante contributo degli assessori allo Sviluppo
economico, Roberta Angelilli e al Bilancio e alla Programmazione
economica, Giancarlo Righini.
Il bando prevede appunto uno stanziamento totale di 60
milioni di euro, suddiviso in due azioni specifiche: 40 milioni
rivolti all'obiettivo 2.1 del programma, ovvero "promuovere
l'efficienza energetica e ridurre le emissioni di gas e effetto
serra"; 20 milioni destinati all'obiettivo 2.2 del programma,
"promuovere le energie rinnovabili, in conformità della
direttiva (UE) 2018/2021 sull'energia da fonti rinnovabili".
L'avviso pubblico è diretto ai Comuni sopra i 20mila
abitanti, 39 in tutto, che potranno intervenire sulle loro
strutture migliorandone l'efficienza, con una particolare
attenzione ai progetti che sono mirati agli impianti sportivi e
agli edifici scolastici che, come è noto, sono spesso quelli più
energivori e bisognosi di interventi di ammodernamento.
"Si tratta di un'importante occasione per affrontare al
meglio la complessa sfida della transizione energetica,
cogliendo questo delicato passaggio come un'opportunità per i
territori", ha affermato la Regione, illustrando ai sindaci dei
Comuni interessati le modalità di compilazione della scheda per
presentare la manifestazione di interesse e risposto alle
domande sulle modalità di partecipazione.
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