Con un excursus sulla Storia
del mondo. Dal Big Bang a oggi (La nave di Teseo), un viaggio
nel tempo attraverso miliardi di anni per comprendere la
complessità del presente, si apre domani alle 18 la 7/ma
edizione di Monfalcone Geografie Festival: protagonista Giordano
Bruno Guerri, scrittore saggista e presidente del Vittoriale,
intervistato per l'occasione da Gian Mario Villalta, co-curatore
del festival. Sarà questo, nel "Geovillaggio" di piazza della
Repubblica, l'appuntamento centrale della prima giornata del
festival che indaga sulle nuove rotte del vivere e le "identità
geografiche" di un pianeta in fibrillazione, fra conflitti e
cambiamenti globali.
Un festival come un vasto osservatorio, quindi, promosso dal
Comune di Monfalcone in partnership con Fondazione
Pordenonelegge.it, per la cura artistica di Gian Mario Villalta,
Alberto Garlini, Valentina Gasparet e Roberto Covaz.
Fra gli autori in arrivo a Monfalcone, anche Tiziana Panella e
Vittorio Emanuele Parsi che racconteranno La vita due volte,
ovvero come sono riusciti, insieme, a "rinascere" (al festival
sabato 29 marzo). Sempre fra le novità editoriali c'è Dinasty.
il crollo delle dinastie dei potenti, l'ultima riflessione del
giornalista Mario Giordano: a Monfalcone l'autore ripercorrerà
ascesa e discesa di brand e dinastie celeberrime, dagli Agnelli
ai Benetton, ai Del Vecchio. Gran finale per ascoltare le
Centoparole dell'artista Red Canzian, un libro per ripercorrere
la sua avventura musicale e la sua vita.
Al festival anche Giacomo Poretti con il nuovo spettacolo
teatrale, i giornalisti Massimo Franco, Fausto Biloslavo,
Tommaso Cerno, gli scrittori Angelo Floramo, Matteo Bussola,
Marzio G. Mian, Cristina Cassar Scalia, Andrea Maggi, Chiara
Carminati, Ginevra Lamberti, Beatrice Masini, Luigi Garlando,
Pietro Spirito, Antonella Sbuelz e Manlio Castagna.
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