Spazi pubblici più sicuri senza
compromettere apertura e accessibilità: dal 25 al 27 marzo,
oltre 70 esperti di sicurezza urbana, da tutta Europa, nell'area
transfrontaliera di Gorizia e Nova Gorica, ne discuteranno per
una tre giorni di incontri, dimostrazioni ed esplorazione
urbana, organizzata nell'ambito del progetto europeo
Safe-Cities.
Il 27 marzo, all'Hotel Perla di Nova Gorica, si terrà
l'evento pubblico e dimostrativo conclusivo del progetto,
culmine di oltre due anni di lavoro congiunto fra forze
dell'ordine, autorità locali, tecnici e ricercatori.
L'iniziativa si inserisce nel percorso di Go! 2025 - Capitale
Europea della Cultura, che proprio nella sua natura
transfrontaliera promuove la costruzione di uno spazio urbano
condiviso, accessibile e aperto. In questo contesto, la
sicurezza diventa elemento chiave per garantire vivibilità,
inclusione e qualità della vita nei luoghi pubblici.
Nel partenariato Safe-Cities, il territorio di Nova Gorica e
Gorizia è rappresentato dai due Comuni, da Polizia Nazionale
Slovena, Croce Rossa di Gorizia e Istituto di Sociologia
Internazionale di Gorizia.
In questi giorni saranno presentate alcune delle principali
innovazioni sviluppate dal progetto, tra cui un quadro di
valutazione delle vulnerabilità della sicurezza, che integra
approccio partecipativo e principi di sicurezza progettuale per
valutazioni proattive dei rischi urbani; strumenti software
avanzati, in grado di simulare scenari dinamici di minaccia
attraverso metodologie di serious gaming; dashboard intuitive
per la valutazione e il supporto alle decisioni in materia di
sicurezza.
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