Il Consorzio del Prosciutto di
Parma rafforza la presenza nelle manifestazioni fieristiche
internazionali, con un calendario fitto di partecipazioni: prima
tappa in Francia dal 23 al 27 gennaio al Sirha Lyon, il Salone
internazionale di riferimento per la ristorazione e l'ospitalità
a Lione. "Quello dei consumi fuori casa è un canale a cui
dedichiamo attenzioni sempre più consistenti", dice il
presidente del Consorzio, Alessandro Utini. Alla fiera nel 2023
avevano partecipato oltre 200mila professionisti del settore e
4.700 aziende. Il Prosciutto di Parma condividerà lo spazio con
il Consorzio del Parmigiano Reggiano.
"Negli ultimi anni abbiamo vissuto fasi complesse, dettate
principalmente da rincari produttivi e dinamiche inflattive
sfavorevoli per un prodotto premium come il nostro. Ciò che
osserviamo ora è un graduale recupero nelle vendite, che abbiamo
intenzione di sostenere al meglio. Siamo convinti che la
ristorazione sia, tanto in Italia quanto all'estero,
ambasciatrice della nostra cultura gastronomica e
dell'eccellenza dei nostri prodotti, anche grazie alla sua
capacità di raggiungere un pubblico ampio, sempre più
consapevole ed esigente. In questo contesto si colloca la nostra
partecipazione, per la prima volta, al Sirha di Lione", ha
aggiunto Utini.
Nel corso del 2025 saranno 7 le manifestazioni estere a cui
prenderà parte il consorzio, di cui due in Europa e cinque nel
nord America. Tra queste il Summer Fancy Food Show a fine giugno
a New York e Anuga, una delle maggiori fiere al mondo nel
settore alimentare e delle bevande, a Colonia in Germania.
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