Una piattaforma elevatrice che
rende accessibile la storia. Un sistema di rampe interne capace
di aiutare a vedere la bellezza. È quanto ora accade a Castel
del Monte, il maniero di Federico II a pochi passi da Andria,
interessato da lavori di miglioramento che hanno reso il cortile
ottagonale e le sale del pianterreno accessibili anche ai
visitatori con ridotta capacità motoria o disabilità.
"I visitatori interessati potranno contattare il personale in
servizio con il citofono posizionato vicino ai pilomat lungo il
percorso in salita che conduce al castello, per ricevere il
supporto necessario a raggiungere l'ingresso dedicato", spiega
la direzione regionale musei di Puglia in una nota in cui si
aggiunge che "è stata realizzata e messa in funzione la nuova
struttura dedicata per i servizi igienici" che si trova "sul
lato nord del monumento".
I lavori sono stati realizzati dalla direzione regionale
musei Puglia, avviati durante la direzione di Luca Mercuri e
portati a compimento con Francesco Longobardi mentre il progetto
di accessibilità è stato curato da Anita Guarnieri,
soprintendente Archeologia belle arti e paesaggio per le
province di Barletta-Andria-Trani e Foggia, in qualità di
progettista e direttore lavori.
La direzione regionale musei Puglia ringrazia infine "il
direttore generale musei, Massimo Osanna, per l'attenzione
sempre dedicata a Castel del Monte e per aver favorito e reso
possibile la realizzazione del progetto".
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