Primi segnali di sfiducia nel
comparto auto dopo il cambio di passo annunciato
dall'amministrazione Trump, negli Stati Uniti. La Nissan ha
dichiarato che abbandonerà il progetto di produzione di un
veicolo elettrico (Ev) di dimensioni ridotte presso l'impianto
di assemblaggio situato nello stato del Mississippi. La vettura
doveva essere uno dei cinque modelli Ev inizialmente programmati
nell'impianto di Canton, a partire dal 2026, e nell'arco di più
fasi, ma nel comunicato la casa auto giapponese ha spiegato che
in futuro lo stabilimento sarà adibito a progetti con un
maggiore potenziale produttivo. La decisione arriva all'indomani
della decisione di Trump di interrompere gli incentivi approvati
dal suo predecessore Joe Biden per promuovere i veicoli
elettrici, come confermato nel suo discorso inaugurale a inizio
settimana. Nel 2022 Nissan aveva annunciato che avrebbe
investito 500 milioni di dollari per trasformare lo stabilimento
del Mississippi in una base di produzione chiave per i veicoli
elettrici negli Stati Uniti, sulle aspettative di una domanda in
constante crescita per le vetture ecologiche.
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