A cosa non sanno dire di no i super ricchi? Il ‘quiet luxury’ , il nuovo trend di non mostrare marchi ed essere discreti seppur facoltosi impallidisce di fronte all’appeal irrefrenabile di alcuni luxury- brand che nel mondo attraggono sempre più ‘paperoni’ milionari, soprattutto quando si tratta di automobili, ma anche di orologi, gioielli, abiti e borsette.
Quali i marchi emblema dello status symbol moderno? In cima alle marche che luccicano di più questo anno c’è il logo tedesco di Porsche, un brand con un valore pari a 36.8 miliardi di dollari e con il più elevato valore di sostenibilità percepito nel mondo (pari a 8.1 miliardi). Al secondo posto Louis Vuitton, il cui caratteristico monogramma LV vale 26.3 miliardi (creato nel 1896 da Georges Vuitton, figlio del fondatore Louis, con l'obiettivo di scoraggiare gli imitatori attratti dal successo e dal prestigio internazionale del marchio che oggi possiede oltre 12.000 dossier di diritti di proprietà su marchi e una politica di tolleranza zero contro le numerosissime contraffazioni). Poi il logo di Chanel che vale 19.4 miliardi e sale in classifica rispetto allo scorso anno. Segue Gucci con un valore di 17.8 miliardi (in calo), poi il lusso raffinato del brand Hermes: al posto numero 5 e vale 14.2 miliardi di dollari.
Seguono Dior (in crescita, vale 13.2 miliardi), Cartier (12.5 miliardi), gli orologi da polso Rolex (10.7 miliardi) e i gioielli di Tiffany & Co (7.4 miliardi). Al decimo posto il cavallino rampante di Ferrari (che genera meno valore rispetto al passato ma è il marchio più forte nel campo luxury e premium): vale 7.4 miliardi. Poi c’è il fenomeno Lamborghini che strega sempre più ricchi, in particolare quelli residenti nell’area Asia Pacifico e Stati Uniti: il brand del toro dorato in posizione da combattimento attrae sempre più l’attenzione e si piazza al diciottesimo posto, scalando ben 12 posizioni in un anno, con un valore di 4.3 miliardi di dollari e un incremento del 123%: è il brand di alta gamma che cresce più velocemente.
Attesta il significato dei marchi per i consumatori e il mondo finanziario il nuovo report di Brand Finance Luxury & Premium 50 , 2023 con la classifica dei 50 brand di maggiore valore al mondo secondo una valutazione che tiene conto dei più attraenti e che producono valore finanziario grazie all’immagine e alla reputazione.
Massimo Pizzo, Senior Consultant di Brand Finance sottolinea: "Mediamente il valore delle 50 principali marche dell’alto di gamma e premium del mondo è aumentato del 8% in dollari rispetto allo scorso anno. Parte del successo del settore è dovuto all'impegno sulla sostenibilità ben percepito dai consumatori che, in particolare per quanto riguarda le auto di lusso, risulta essere un fattore molto rivelante nelle scelte di acquisto." Il segreto del brand più splendente, quello di Porsche? “Porsche continua a portare avanti la sua strategia di lusso moderno combinando un prodotto eccezionale con un’esperienza del cliente altamente personalizzata, - spiegano gli autori dell’indagine. – Il brand continua a espandere l’offerta con nuove macchine sportive, seppure continui a focalizzarsi sulle limited edition”. “Se Porsche è la marca di più alto valore finanziario, Ferrari si conferma ancora una volta quello più forte, cioè che influenza maggiormente le scelte degli stakeholder con un indicatore di ‘forza’ pari a 90,7 su 100, che equivale ad un brand rating AAA+”, - precisano gli analisti. Il calo del brand non significa un indebolimento che resta sostanzialmente stabile ma dipende da fattori esterni come il cambio sfavorevole col dollaro che ha impattato negativamente su tutti i brand europei e di altre valute”. E il fenomeno Lamborghini come si spiega? “La nostra ricerca condotta presso soggetti ad alto reddito in 16 paesi del mondo conferma la crescita in chiave ‘brand equity’ soprattutto in Asia Pacifico e Nord America dove il marchio ha aumentato notevolmente la sua familiarità. L’azienda continua inoltre a dimostrare la forza con eccellenti performance finanziarie. Le vendite di Lamborghini superano per la prima volta i 2 miliardi di euro, il migliore risultato finanziario nella sua storia”. Sono 15 i brand italiani presenti nella classifica. Tutti hanno complessivamente incrementato il valore in linea con la media degli altri brand. “Oltre alla forte crescita di Lamborghini, emerge quella di Prada che, con un incremento di valore del 34%, rientra tra i brand con la maggiore crescita. In classifica troviamo anche Ray-Ban, Armani, Moncler, Bulgari, Bottega Veneta, Maserati, Valentino, Dolce & Gabbana, Ferragamo, Fendi e Versace, precisa Pizzo.
Come si valuta il valore dei marchi agli occhi dei ricchi? Risponde Pizzo: “Il valore economico della marca rappresenta il valore generato dalla forza con cui in brand influenza le scelte degli stakeholder chiave, soprattutto consumatori, ma anche dipendenti e analisti finanziari. L’indicatore della forza del brand è il risultato di una competitive analysis che tiene conto di come il brand viene gestito, dal ritorno di immagine e reputazione e dalle performance di business direttamente generate. Il Brand Strenght Index è un indicatore anticipatore delle vendite: più forte è il brand migliori sono le condizioni per migliorare qualità e quantità delle vendite."
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