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In evidenza
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In collaborazione con Comune di Acerra
Pittura, libri, fotografia e nuovi
spazi verdi per la "primavera di arte" ad Acerra (Napoli), dove
sono in corso una serie di iniziative culturali che, secondo
quanto sottolineano dal Comune, "confermano la nuova forma di
narrazione di una città che si candida ad essere un punto di
riferimento nel panorama culturale non solo regionale". Il
Castello, che ospita il Museo Archeologico riconosciuto dalla
Regione Campania Museo di interesse regionale, è stato teatro di
una serie di eventi, tra cui la Mostra sull'Astrattismo curata
da Mario Di Bello, con l'esposizione delle opere di 18 artisti
che hanno valorizzato un movimento espressione dei cambiamenti
del tempo. Al Castello dei Conti, inoltre, anche la
presentazione del romanzo di Wanda Marasco, che ha scelto Acerra
per presentare 'Di spalle a questo mondo'. Ma l'arte non si è
fermata al Castello: la Mostra fotografica dei vicoli di Acerra
infatti, è allestita al Teatro Italia, uno dei primi centri di
cultura e aggregazione nati in città, con le immagini di
Vincenzo Piscopo. Una 'primavera' di arte per una città che di
qui in avanti vivrà di numerosi eventi, sia di nicchia che di
grande partecipazione popolare. "Merito del lavoro di chi crede
in Acerra e nella sue capacità di essere attrattiva e
coinvolgente - spiegano dal Comune - per una filiera
istituzionale che tra Comune e Regione porta benefici reali al
territorio. Senza dimenticare gli altri risultati positivi che
arrivano piano piano pure sul fronte del risanamento ambientale:
l'Oasi naturalistica della Forcina, in proposito, rappresenta
una svolta ed un segnale dall'alto valore simbolico". L'Oasi è
stata realizzata in località Lenza-Schiavone, lì dove una volta
sorgeva l'impianto di trattamento rifiuti di proprietà dei
fratelli Pellini, imprenditori condannati in via definitiva per
disastro ambientale. Ad oggi quel sito, bonificato e divenuto
un'area verde, è l'unico bene dei Pellini acquisito da un ente
pubblico, "con merito del Comune di Acerra - concludono dal
Municipio - e degli uffici dell'ente che vi hanno lavorato in
maniera incessante nel tempo".
In collaborazione con Comune di Acerra
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