Dopo tre tagli cesarei, un'età
avanzata e un quadro clinico non semplice, la 46enne Luigia
Marino è riuscita a diventare nuovamente madre, coronando così
la sua nuova storia d'amore con la nascita del piccolo Gerardo.
Il bimbo è venuto alla luce lo scorso 21 marzo al "Malzoni
Research Hospital" di Avellino. La donna, già madre di tre bimbi
(nati con taglio cesareo), sperava fortemente di diventare
nuovamente mamma per regalare un figlio al suo nuovo compagno.
Un sogno che sembrava irrealizzabile in modo naturale, per i tre
tagli cesarei precedenti, la presenza di voluminosi miomi, una
severa ipertensione e per l'età avanzata. La paziente, seguita
dal ginecologo salernitano Raffaele Petta, è invece riuscita ad
ottenere in modo naturale e spontaneo la gravidanza che si
presentava comunque ad alto rischio per via del quadro generale.
A complicare la situazione, l'insorgere di una gestosi. Giunti
alla 36esima settimana, la 46enne è stata ricoverata presso il
reparto di Ostetricia del "Malzoni Research Hospital" (diretto
da Annamaria Malzoni) dove il 21 marzo è stata sottoposta a
taglio cesareo
L'intervento, molto complesso per la presenza di estese aderenze
dovuta ai tre cesarei precedenti ed ai voluminosi miomi, è stato
eseguito dai dottori Vincenzo Ferrigno Bove e Lucio De Vito,
l'ostetrica Emilia Ranaudo con l'ausilio delle infermiere
Assunta De Feo e Marino Loria. L'anestesia è stata condotta da
Franco Lazzarini. Alle ore 13,20 è nato il piccolo Gerardo, con
un peso di due chili, affidato alle cure di Angelo Izzo,
responsabile della Terapia Intensiva Neonatale. " Sia io che il
mio compagno vogliamo ringraziare tutto il personale del
"Malzoni Research Hospital" per la eccellente professionalità
che ha dimostrato in un caso così complesso", afferma la signora
Luigia.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA