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ANSAcom - In collaborazione con Consorzio Melinda
Stimolare l'aggregazione di qualità, che da un lato, costituisce un autentico valore aggiunto e dall'altro, permette di diffondere efficacemente azioni di contrasto e adattamento anche tra i piccoli agricoltori. E' una delle strategie comuni messe sul tavolo dell'Europa all'interno del Villaggio 'Agricoltura È', organizzato dal ministero dell'Agricoltura in piazza della Repubblica a Roma, dal presidente del Consorzio Melinda, Ernesto Seppi. Al tavolo di lavoro tra addetti ai lavori e rappresentanti istituzionali, realizzato in collaborazione con Confcooperative, Seppi ha infatt illustrato le principali problematiche dell'ortofrutta italiana.
"L'esperienza delle cooperative di melicoltori della Val di Non è sicuramente un modello al quale guardare con attenzione - ha detto Seppi - ma al tempo stesso serve che le istituzioni di ogni livello siano al loro fianco, a partire dalla tutela dell'accesso alle risorse idriche, che costituisce, oltre a una cruciale questione agricola, anche un delicato tema sociale".
Tutti gli agricoltori, infatti, ma in particolar modo chi opera in territori complessi come quelli montani, ha precisato ancora il presidente del Consorzio, "devono affrontare gelate tardive sempre più frequenti anche in primavera, siccità alternate a bombe d'acqua e alluvioni, una crescente diffusione delle fitopatie. A queste sfide si deve far fronte necessariamente con strategie comuni".
ANSAcom - In collaborazione con Consorzio Melinda
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