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Francesca Lavazza, nel Calendario l'essenza del nostro gruppo
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In collaborazione con Lavazza
"Celebriamo la miscela e l'armonia di cose e persone diverse"
Francesca Lavazza durante la presentazione del Calendario Lavazza 2025 presso Nuvola Lavazza - RIPRODUZIONE RISERVATA
ANSAcom - In collaborazione con Lavazza
"'Let's blend' è entrare nell'essenza di Lavazza, che è la miscela, l'armonia di cose e persone differenti, l'arte di mettere tutti insieme, una visione che celebriamo con questo progetto corale in cui tutti sono rappresentati e in cui sono le persone ad essere al centro". A raccontare così il Calendario Lavazza 2025 è Francesca Lavazza, board member del gruppo: "con questo progetto - spiega - abbiamo voluto realizzare simbolicamente una grande reunion, in cui tutte le persone che condividono gli stessi valori trovano visibilità".
Un "affresco collettivo composto da 36 persone - continua Francesca Lavazza -, il fotografo, gli ambassador, gli chef, i baristi, i trainer, i collaboratori e le collaboratrici del gruppo e i partner storici, un blend con radici e origini, ruoli e generazioni diverse, ma accomunati dallo spirito Lavazza e con il compito di proiettarlo nel futuro. Per noi - ribadisce - è molto importante il concetto di blend, di mettere insieme, di amalgamare culture, progetti, mentalità, background, un concetto che nasce proprio come una delle tipicità di Lavazza. Come il mio bisnonno Luigi - ricorda Francesca Lavazza - aveva avuto l'intuizione di cercare nelle origini un nuovo gusto, allo stesso modo noi immaginiamo l'azienda del futuro cercando di mettere insieme tutte le diversità".
Dal calendario emerge anche l'impegno di Lavazza nel sociale e a favore delle comunità, rendendo protagoniste anche persone - spiega - , "che arrivano dalla nostra Fondazione, attraverso il Guatemala o l'Uganda, con associazioni che lavorano con noi, o la responsabile di Save The Children, Daniela Fatarella". E torna anche, dopo il Calendario 2024 firmato dai fotografi africani Thandiwe Muriu, Daniel Obasi e Aart Verrips, la centralità dell'Africa, "luogo identitario - conclude Francesca Lavazza - in quanto terra di origine del chicco di caffè, ma anche un territorio armonioso, pieno di energia, di sperimentazione, di spinta verso il futuro. Tutti valori che corrispondono al Dna Lavazza".
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