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Cosa verifichiamo
In Italia cresce il numero di nuovi casi di melanoma, il piu' pericoloso tumore della pelle. L'incremento registrato, secondo le ultime stime, e' del 7% l'anno sia tra gli uomini sia tra le donne. Questo nonostante il cancro della pelle sia un tumore prevenibile, considerato che la maggior parte dei casi e' originata dai danni dei raggi ultravioletti del sole. Fondamentale è dunque proteggere la pelle, ma restare sotto l'ombrellone in Estate rappresenta una protezione adeguata oppure questo non è sufficiente ad evitare i rischi dell'esposizione solare ed è necessario utilizzare creme specifiche? Gli esperti concordano nel dire che non basta.
Analisi
Sì, è sempre necessario utilizzare la crema solare di protezione. Di per sè le radiazioni solari portano dei benefici perchè, ad esempio, sintetizzano la vitamina D, producono un rilascio di endorfine e possono avere un effetto positivo contro alcune malattie della pelle come la psoriasi, la dermite atopica e la vitiligine. Ma è importante esporsi in maniera graduale e protetta. Da attenzionare sono infatti i raggi Uv ovvero i raggi ultravioletti che sono delle radiazioni elettromagnetiche e come tali possono essere dannose per la salute. La radiazione Uv emessa dal sole è suddivisa in tre sottocategorie: i raggi Uva, Uvb e Uvc, a seconda della lunghezza d'onda e dunque dell'energia. I raggi Uvc sono i i più dannosi ma l'atmosfera li filtra quasi completamente.
Quelli che arrivano a noi in quantità maggiore sono i raggi Uva e Uvb, perchè sono bloccati solo in parte dall'atmosfera. Questi raggi sono responsabili sia dell'abbronzatura sia delle scottature. I raggi Uva, che hanno minore energia degli Uvb, penetrano tuttavia nella pelle più profondamente e possono determinare fotoinvecchiamento e tumori della pelle. Tali raggi è stato dimostrato che attraversano con facilità vari tipi di tessuti, inclusi quelli utilizzati tipicamente per gli ombrelloni , quindi è necessario proteggersi con delle creme solari anche se si rimane sotto l'ombrellone. Inoltre, la sabbia e l'acqua marina riflettono i raggi solari, aumentando l'esposizione e la conseguente necessità di proteggere.
Conclusioni
E' importante ripetere l'applicazione della creme ogni 2-3 ore e ogni volta che si fà il bagno. Va utilizzata anche quando il cielo è coperto poichè i raggi solari sono comunque presenti. E' bene esporsi al sole nelle ore meno calde proprio perchè il livello dei raggi Uv è più basso. Va infine considerato il fototipo, perchè la tipologia della pelle incide sulla capacità di assorbire i raggi Uv. C'è dunque un fattore protettivo per ogni tipologia di pelle: ad esempio le pelli chiare e con lentiggini richiedono una fotoprotezione molto alta.
Fonte
Antonio Mistretta, Servizio di comunicazione scientifica dell'Istituto superiore di sanità
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