La via di Dante per la felicità
ripercorsa da Franco Nembrini, professore, educatore e preside
che, da lettore appassionato, è divenuto autorevole interprete
della Divina Commedia. L'evento avrà luogo a Bologna, presso la
Biblioteca dei Domenicani lunedì 11 novembre, alle 17.45.
Introdotto da Giorgio Spallone, avvocato, e con Stefano Versari,
già direttore generale del ministero dell'Istruzione, Nembrini
animerà, secondo il suo stile diretto e coinvolgente, un
incontro rivolto principalmente a ragazzi, genitori e
insegnanti, ma anche a un pubblico più vasto, che metterà a tema
la speranza cristiana mediante il confronto con il capolavoro
dantesco.
L'occasione è data dalla pubblicazione per le Edizioni Ares
di Milano di "Uscimmo a riveder le stelle", opera in tre volumi
(uno per ogni cantica) coordinata da Franco Nembrini e
realizzata insieme con due giovani collaboratori: Gianluca
Recalcati, preside, già partecipe dell'Associazione Centocanti,
e Samuele Gaudio, illustratore, professore di disegno allo
Ied-Istituto Europeo di Design di Milano. "Lo spirito dell'opera
- spiega Ares - è di far comprendere alle generazioni di oggi la
grande attualità dell'Alighieri nell'aiuto offerto per superare
le profonde crisi di questa nostra epoca. Non a caso Nembrini ha
voluto un titolo complessivo per i tre volumi che, fin
dall'Inferno, aprisse alla dimensione e alla contemplazione del
Cielo. Viviamo tempi bui e duri, in particolare per i più
giovani a cui manca sempre più la proposta cristiana e
l'orizzonte di infinito a cui essa dischiude. In questo contesto
Uscimmo a riveder le stelle mostra che anche Dante ha dovuto
affrontare le guerre, le pandemie, i tradimenti e il male nelle
famiglie e fra amici; mostra che l'Inferno c'è, è reale, ma che
tutto il male del mondo non ha l'ultima parola sulla vita
dell'uomo", sottolinea l'editrice.
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