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Uil, 'contrari a privatizzazione dei servizi socio sanitari'

Uil, 'contrari a privatizzazione dei servizi socio sanitari'

Riguardo alla creazione di un Ente strumentale regionale

AOSTA, 22 febbraio 2025, 11:25

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"Il 18 febbraio è stato convocato dal Presidente della Regione un incontro per presentare lo studio, commissionato dall'amministrazione, in merito alla costituzione di un nuovo Ente strumentale regionale per la gestione dei servizi alla persona. Ribadiamo la nostra contrarietà alla privatizzazione dei servizi socio sanitari ed educativi, ritenendo che sia compito della pubblica amministrazione la gestione di tali servizi". Lo dichiara in una nota Ramira Bizzotto, segretaria generale della Uil Valle d'Aosta.
    "Rispetto al documento illustrato - prosegue - abbiamo subito posto le nostre perplessità e contrarietà rispetto alle scelte giuridiche e amministrative di questo nuovo ente economico.
    L'aspetto più rilevante su cui però vogliamo porre l'attenzione, non ritenendolo assolutamente condivisibile, è che per tutti i dipendenti interessati non verranno più applicate la legge 165/2001 e la legge 22/2010. Questo precluderà ai lavoratori qualsiasi mobilità all'interno del Comparto Unico e presso altri Enti Pubblici. Insomma, un ritorno del servizio socio-sanitario al passato (agli anni 80)".
    Secondo Ramira Bizzotto "la scelta futura di un'unico Ente strumentale può far pensare o meglio illudere i lavoratori che potrebbero diventare o rimanere dipendenti pubblici, ma in effetti essendo un Ente Economico che opera come una qualsiasi impresa commerciale potrebbe non essere così".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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