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In evidenza
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In collaborazione con Città di Assisi
Ad Assisi i bagni pubblici
diventano gratuiti, grazie alle risorse provenienti dall'imposta
di soggiorno che sosterranno i costi dell'operazione per rendere
la città sempre più accogliente e inclusiva.
Lo ha stabilito la Giunta comunale, con l'obiettivo di
offrire maggiori servizi a cittadini, turisti e pellegrini,
anche in vista del grande afflusso previsto per il Giubileo e i
Centenari francescani.
Le procedure di gara che inizieranno a breve - spiega l'ente
- riguardano i servizi igienici pubblici di proprietà del
Comune, collocati nelle aree della città di maggior afflusso
turistico: Basilica di San Francesco, Basilica di Santa Chiara,
Santuario di San Damiano, Eremo delle Carceri e Piazza del
Comune.
In città sono inoltre presenti i servizi igienici pubblici e
gratuiti presso tutti i parcheggi (Piazza Matteotti, Mojano,
Porta Nuova, San Giacomo, Giovanni Paolo II, ponte San
Vittorino, parcheggio Stazione) mentre sono pubblici e gratuiti
anche le toilette presenti al Pincio, che sta vivendo una sempre
maggior frequentazione da parte di cittadini e turisti.
La gratuità sarà attivata presumibilmente da ottobre 2024,
quando si concluderanno le procedure per l'affidamento, come
appalto di servizio, dell'attività di conduzione e manutenzione
dei bagni pubblici mediante procedura aperta.
Ai servizi comunali interessati dalla gara si aggiungono
quelli privati gestiti in convenzione presso la Basilica di
Santa Maria degli Angeli, mentre entro qualche mese saranno
realizzati anche servizi igienici presso il Santuario di
Rivotorto in collaborazione con i francescani conventuali.
In collaborazione con Città di Assisi
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