/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Maggioranza Regione chiede proroga Zona franca in aree sisma

Maggioranza Regione chiede proroga Zona franca in aree sisma

Mozione urgente a prima firma Betti, Pd

PERUGIA, 22 febbraio 2025, 12:43

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

I gruppi consiliari di maggioranza dell'Assemblea legislativa hanno annunciato che depositeranno, lunedì mattina, una mozione urgente per richiedere la proroga della Zona franca urbana nelle aree colpite dal sisma, il cui termine è scaduto il 31 dicembre scorso. Con l'atto, primo firmatario il capogruppo Pd Cristian Betti, viene chiesto alla Giunta regionale di "rafforzare l'azione istituzionale per sostenere la proroga fino al 2026, di chiedere fondi certi per la ricostruzione, sollecitare interventi urgenti per sbloccare i crediti d'imposta e promuovere un tavolo di confronto urgente tra Regioni, Governo e Commissario straordinario coinvolgendo anche i parlamentari umbri per una decisa azione bipartisan finalizzata a garantite alle aree interne umbre il sopporto necessario al completamento della ricostruzione e alla ripresa socio economica".
    "La mancata proroga della Zona franca urbana - è scritto nella mozione - potrebbe determinare la chiusura di numerose attività, in particolare nei centri più colpiti dal sisma, aumentando il rischio di spopolamento e indebolendo il tessuto economico locale, con dirette ripercussioni anche sull'occupazione".
    Secondo i gruppi di maggioranza la scadenza al 31 dicembre "ha del resto già generato un blocco nell'utilizzo dei crediti d'imposta accumulati dalle imprese, determinando difficoltà economiche per numerose aziende edili artigiane e per le piccole e medie imprese che operano nel cratere sismico". "Le piccole e medie imprese - si sottolinea - necessitano di un quadro normativo stabile per portare avanti i lavori di ricostruzione senza incertezze di natura fiscale e amministrativa e il mancato ripristino delle risorse necessarie, unito alla decadenza delle principali misure di sostegno, potrebbe compromettere la ripresa economica e sociale delle aree interne, accentuando le diseguaglianze territoriali e il fenomeno dello spopolamento".
    Nell'atto ispettivo viene anche evidenziato come "il Commissario straordinario Guido Castelli, già nel 2023, aveva promosso con successo una proroga della Zona franca urbana" e in seguito alla recente bocciatura dello specifico emendamento al Senato "ha avviato nuove interlocuzioni con il Ministero dell'Economia e delle Finanze per valutare una possibile proroga della misura".
    Una disponibilità, quella del commissario Castelli, che viene valutata dai gruppi di maggioranza a Palazzo Cesaroni come "un segnale positivo che potrebbe favorire una soluzione concreta a sostegno delle aree colpite dal sisma".
    L'Assemblea legislativa dell'Umbria, ricordano i consiglieri di maggioranza, ha già promosso azioni finalizzate a sollecitare il Governo nazionale per garantire "il necessario sostegno ai territori colpiti dal sisma", anche evidenziando come "gli aiuti destinati alle imprese del cratere dovrebbero essere considerati misure straordinarie di compensazione dei danni economici subiti" e quindi non soggetti a tassazione.
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza