"Investire in innovazione e
sviluppo sostenibile, è questo che serve all'Umbria oggi,
l'impegno imprescindibile per i prossimi anni. Stefania Proietti
ha individuato con chiarezza la questione. Occorre valorizzare
il tessuto produttivo e imprenditoriale della regione e
accompagnare aziende e lavoratori nella transizione ambientale
ed energetica, se non vogliamo correre il rischio di vedere
sprofondare la nostra economia": lo sostiene Anna Ascani,
Vicepresidente della Camera e deputata del Pd. "Secondo dati
GreenItaly 2024, sono già oltre 8 mila le imprese umbre che
hanno puntato su tecnologie green. Ma non basta" aggiunge.
"Stanziare fondi, agire secondo un piano industriale
organico e integrato - sostiene Ascani in una nota -, impegnarsi
per lo sviluppo di competenze specifiche per governare il
cambiamento e per l'aggiornamento di quelle legate ai lavori
tradizionali: sono azioni non rinviabili. Soprattutto nel quadro
economico italiano e internazionale attuale. L'elezione di Trump
in America, con la sua posizione sui dazi, rischia di provocare
danni considerevoli: Italia è il primo esportatore negli Usa nei
settori di micro e piccola impresa, l'Umbria, con l'1,3% del
Pil, la terza regione più esposta, dopo Toscana e Veneto".
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