"La Valnerina sta velocemente
scomparendo. Nell'area del cratere pesano non solo le difficoltà
della ricostruzione ma soprattutto la spoliazione dei diritti e
dei servizi. Sta tutta qui l'ipocrisia della politica che si
riempie la bocca di parole in occasione delle ricorrenze": lo
afferma in una sua nota Thomas De Luca, coordinatore regionale
M5s Umbria.
"È paradossale - prosegue - che i protagonisti locali,
regionali e nazionali, dello smantellamento dell'ospedale di
Spoleto, unico Dea di I livello dell'area del sisma oggi, a otto
anni dal terremoto, si lavino le mani con la classica pacca
sulle spalle dei cittadini. Le comunità del cratere hanno
bisogno di risposte immediate per arginare le emergenze prima
fra tutte quella sanitaria, la tutela della salute e la
salvaguardia della vita. Parlano di legge sulla famiglia, ma
quelle della Valnerina non sono famiglie? Che progetto di vita
si può costruire quando l'istruzione, le attività culturali e lo
sport per ragazzi o bambini devi andare a farle a 40 minuti di
auto? Al governo della regione promuoveremo una Carta dei
servizi minimi garantiti, mettendo a sistema finalmente quelle
risorse che fino ad oggi sono state vincolate lontano dalle
necessità di chi vive nell'area del cratere".
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