/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Marchetti, dopo le regionali in Liguria ora tocca all'Umbria

Marchetti, dopo le regionali in Liguria ora tocca all'Umbria

Segretario Lega parla di 'chiaro segnale elettori a campo largo'

PERUGIA, 29 ottobre 2024, 16:02

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Per il segretario umbro della Lega Riccardo Augusto Marchetti "il risultato della Liguria è un chiaro segnale che gli elettori, a un campo largo litigioso e diviso su tutto, preferiscono l'unità e il buongoverno del centrodestra". Secondo il quale "ora tocca all'Umbria".
    "Quanto accaduto all'ex governatore Toti - sostiene Marchetti - dimostra che c'è ancora parte della magistratura che tenta di mettere toppe laddove non arriva la sinistra, e prova anche a influenzare gli esiti politici, ma stavolta non gli è riuscito e sono stati i cittadini a ristabilire la giustizia col loro voto. I continui attacchi e le pressioni su Toti, che hanno portato alle sue dimissioni, resteranno una delle pagine nere scritte da una parte della giustizia italiana, nonché ulteriore segnale dell'urgenza di riformarla radicalmente, un impegno che questo Governo intende portare a termine. La Liguria ha scelto di continuare a crescere senza lasciarsi condizionare né da una certa magistratura né da un campo largo senza progettualità: ora tocca all'Umbria. Il 17 e 18 novembre gli umbri saranno chiamati a scegliere tra il buongoverno del centrodestra, capace di dare alla nostra terra sempre più occasioni di sviluppo, e il campo extralarge che paralizzerebbe la nostra regione con continui 'no' a tutto. Da una parte la concretezza e le competenze di un centrodestra che in questi ultimi cinque anni ha dato prova di saper costruire con l'obiettivo di rendere l'Umbria una terra finalmente libera, dall'altra un campo extra large diviso su tutto, che a fatica tiene insieme cattolici e sostenitori dell'utero in affitto solo nel tentativo di riacquistare il potere. E quando lo avevano - conclude Marchetti -, sappiamo tutti com'è che l'hanno gestito".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza