"Il modello umbro del Patto avanti
è l'unica strada per battere le destre. Ecco perché qui, a
differenza che altrove, riusciremo a vincere": a dirlo è Thomas
De Luca coordinatore regionale Movimento 5 stelle Umbria in
vista delle regionali del 17 e 18 novembre e il giorno dopo
quelle della Liguria. "Identità diverse, idee valide, esempi
virtuosi di azioni di governo che funzionano messi a sistema per
costruire una visione comune a sostegno di una candidata come
Stefania Proietti che rappresenta l'interprete più credibile di
questo progetto politico" aggiunge.
"Chi in questo Paese vuole votare a destra - sostiene De
Luca - ha una proposta politica perfettamente coerente: rendite
di posizione, individualismo economico, forte controllo sociale,
il mercato sopra l'interesse pubblico e i beni comuni. Noi che
cosa contrapponiamo? Il Patto avanti in Umbria ha disegnato un
perimetro chiaro della nostra idea di regione: crescita
economica inclusiva e solidale, lotta alle discriminazioni e
alle disuguaglianze, centralità di interesse pubblico e beni
comuni sul mercato superando le rendite di posizione. Ecco
perché è naturale vedere tutte le forze politiche dire
convintamente no all'inceneritore e sì agli impianti di riciclo.
Perché è credibile, coerente, chiaro. Per mesi il dibattito
politico è girato intorno a Italia Viva: in Liguria non c'era
eppure abbiamo perso, in Abruzzo al contrario c'era e l'epilogo
è stato lo stesso. La nostra comunità deve smetterla di
inseguire le lepri meccaniche ed incominciare ad incidere sulle
scelte del campo progressista. Il Movimento 5 Stelle è stato
generosamente protagonista di questa scelta. Non una scelta
imposta dall'alto, lo hanno scelto centinaia di attivisti e
migliaia di iscritti in un percorso in cui ognuno ha avuto la
possibilità di incidere e contribuire. Lo abbiamo scelto
insieme". "Ecco perché sono convinto che la nostra regione sarà
un modello per il Paese" conclude De Luca.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA